martedì 2 marzo 2010

Mississippi 12

Ci avviciniamo alla fine di questo tour che, ai miei occhi, si è rilevato ancor più interessante di quanto mi aspettassi.
La meta della tappa odierna è la città di Vicksburg, famosa per motivi storici, come vedremo
Qualche minuto dopo le sette, siamo in volo sopra Greenville che salutiamo, chiedendoci se e quando capiterà di ritornarvi
Il Lago Ferguson a ridosso della città
Anche in questo tratto il Mississippi prosegue nel suo andamento curvilineo. Il Maule fila senza indugi ed io mi posso godere il panorama
Dopo circa un quarto d'ora siamo nei pressi di Lake Providence e del lago omonimo nello stato della Lousiana
Quindi viriamo verso est e scattiamo un paio di foto significative sul percorso del fiume
Siamo in fase di discesa verso Vicksburg. Superiamo la citta di Tallulah e l'aeroporto regionale
Alla nostra sinistra Vicksburg e il lago Centennial. Ci dirigiamo verso l'aeroporto municipale
Dopo 33 minuti posiamo le ruote del Maule al suolo

Vicksburg è il capoluogo della Contea di Warren, nello stato del Mississippi.
Durante la Guerra civile americana, nel 1863, fu teatro del celebre Assedio di Vicksburg, un evento molto importante per le sorti della guerra. Infatti, con la vittoria a Vicksburg, i soldati dell'Unione, guidati dal Maggior generale Ulysses S. Grant si garantirono il completo controllo del fiume Mississippi. Le truppe Confederate, che difendevano la città, guidate dal Tenente generale John C. Pemberton, resistettero all'assedio 47 giorni. Le vittime furono circa 40.000 in entrambi gli schieramenti.
In città vi è la McRaven House, considerata una delle case più infestate dai fantasmi in America.

L'area circostante è ricca di zone paludose e fangose; sembra quindi opportuno ascoltare Muddy Waters nel celebre pezzo "Hoochie-Coochie Man"

2 commenti:

Vigilius ha detto...

Pure Muddy Waters!!!!!!!! Oramai sei diventato un esperto musicale ;-)
Ah, ottima tappa come sempre.

Fabio_Pa ha detto...

Sono un profano che si sta appassionando a questo genere musicale i cui interpreti, quasi sempre, hanno avuto una vita travagliata e avventurosa. Con la musica riescono a trasmettere le esperienze vissute.
Grazie e buon ritorno in Europa a te