venerdì 27 febbraio 2009

Giro d'Europa: Tappa 22

Terminata la visita di Bruxelles (virtuale) e la trasferta lavorativa (reale), è tempo di tornare al nostro tour. Oggi (meteo reale del 26 febbraio) destinazione il Granducato del Lussemburgo e la sua capitale omonima. Il piano di volo Vfr prevede i seguenti punti: Ebbr-Bbe-Dik-Ellx per un totale di 104 mn.
Sono da poco passate le 11:30, quando iniziamo il lungo taxing verso la pista 25R. Mi fa sempre piacere riprendere il traffico presente negli aeroporti. Alla nostra sinistra, un cargo TNT e un liner Lufthansa
Alle 11:45 lasciamo definitivamente Bruxelles. Un ultimo sguardo all'aeroporto Nazionale e alla tenuta reale
Superato il primo vor, raggiungiamo i 5.500 piedi di crociera. L'effetto del paesaggio, parzialmente innevato, mi piace (già sapete che mi accontento di poco!!)
Proseguiamo lungo la rotta e attraversiamo la Mosa
Finalmente un po' di compagnia
Dopo tanta pianura, le Ardenne. Certo che quest'inverno di neve ne è caduta tanta in Europa (e anche vicino casa mia!)
E' tempo di prepararsi all'atterraggio. Siamo autorizzati per pista 24
Dopo 40 minuti di volo, eccoci a Lussemburgo

Una visita al Palazzo del Granduca e poi a pranzo una zuppa di verdure: la Bouneschlupp
Buon fine settimana a tutti

domenica 22 febbraio 2009

Giro d'Europa: Tappa 21

Oggi arriveremo a Bruxelles, la capitale del Belgio. Il cielo coperto ad Ostenda (meteo reale del 20 febbraio) ci impone condizioni di volo Ifr con il piano di volo: Ebos-Coa-Afi-Ebbr per coprire 73,3 mn.
Diretti per il decollo verso la pista 26, scattiamo una foto ricordo
Raggiungiamo velocemente i 3.000 piedi assegnati, mentre la perturbazione non ci impedisce di ammirare dall'alto Bruges e i suoi canali. Il centro storico di questa città, capoluogo delle Fiandre, è stato proclamato nel 2000 patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Ci dirigiamo verso Gent
Seminascosta dalle nuvole, la costa al confine tra Belgio e Olanda
In avvicinamento ad Antwerp, il tempo migliora. Possiamo così scorgere la Zeeland, provincia olandese costituita da isole e da una striscia di terra al confine col Belgio.
In lontananza osservo nubi minacciose, e dato che l'atc di FS2004 mi fa fare un po' di zig zag, accelero in prossimità della città di Zoersel. Ritorna la neve ad imbiancare il paesaggio
L'atc ci vettora per l'avvicinamento diretto per pista 25L. Iniziamo la discesa
In finale, veniamo circondati dalla foschia
Eccoci a Bruxelles. L'indicazione di Snapper è errata perché vi assicuro che l'atterraggio è avvenuto all'aeroporto nazionale, come si evince dalla successiva foto, scattata mentre raggiungo il parcheggio.

La ricetta è obbligata: Cavolini (o cavoletti?) di bruxelles gratinati

La prossima settimana sarò fuori per lavoro, quindi il tour s'interrompe. Ne approfitterò per far riposare il 260 e per visitare Bruxelles.
Un saluto a tutti gli aviatori, virtuali e non.

martedì 17 febbraio 2009

Giro d'Europa: Tappa 20

Sotto una pioggia leggera e in una fredda mattina (meteo reale del 16 febbraio) ci accingiamo a lasciare il Regno Unito per posare le ruote del nostro fido 260 in territorio belga.
L'ispezione all'impianto elettrico è stata fatta e tutto sembra funzionare a dovere, per cui mettiamo in moto e siamo pronti al decollo per raggiungere Ostenda, seguendo il piano Ifr: Egsh-Cln-Kok-Ebos per un totale di 131,5 mn.
Superiamo la perturbazione che staziona a bassa quota sul Norfolk e volgiamo lo sguardo alla luna
La rotta è di 190 gradi verso il vor di Clacton-on-Sea. Attraversiamo il Suffolk, coperto da nubi, finché ci si presenta ai nostri occhi Ipswich e il fiume Orwell che sfocia nel mar del Nord
Alla nostra destra, sullo sfondo le Newmarket Ridge innevate
Completato il primo tratto, viriamo su Clacton e la penisola Tendring con rotta verso il waypoint di Koksy in Belgio
Nell'attraversamento del tratto di mare che ci separa dal continente, dobbiamo contrastare un vento un po' fastidioso. Sullo sfondo l'estremo lembo orientale della costa inglese
La costa belga in vista
Intanto, l'atc ci dà un avvicinamento ils per pista 26, e quindi dovremo allungare un po' il tragitto. Ne approfitto per un paio di scatti della costa
Lungo il sentiero di discesa,la visibilità diminuisce
In finale
Dopo 55 minuti di volo, eccoci ad Ostenda

Non sapevo che i belgi fossero famosi in tutto il mondo per le loro patate fritte. A Bruges c'è anche un museo dedicato ad esse. Allora, patate fritte alla belga per tutti!
Ciao

domenica 15 febbraio 2009

Giro d'Europa: Tappa 19

Dopo un interessante giro tra le vie di Edimburgo è tempo di salutare la Scozia per far ritorno in Inghilterra a Norwich, la capitale della contea del Norfolk. Copriremo una distanza di 267,4 mn. seguendo il piano di volo Vfr Egph-Lee-Loo-Cgy-Mam-Egsh (meteo reale del 13 febbraio).
Decolliamo dalla pista 30 alle 15:40 e con rotta 154 in direzione del vor di Leeming
Superato lo strato di nubi sopra Edimburgo, raggiungiamo la quota di 5.500 piedi. Dal finestrino notiamo zone verdi ed altre innevate
Sono molti gli specchi d'acqua in queste regioni. Davanti a noi il lago artificiale Whiteadder
Procedo con tranquillità lungo la rotta prevista, mentre passo da un controllo atc ad un altro. Sullo sfondo la costa orientale bagnata dal mar del Nord
Le "esse" del fiume Tees che sfocerà nel mar del Nord tra le città di Blackpool e Redcar
I caldi colori del tramonto ci accompagnano verso la nostra destinazione
L'estuario dell'Humber presso la città di Hull
La striscia di sabbia chiamata Spurn Head
Ci avviciniamo al vor di Coningsby
Attraversiamo The Wash, un'insenatura molto profonda sul Mare del Nord
FS2004 regala anche delle immagini suggestive
Superiamo l'ultimo Vor e scendiamo per l'avvicinamento. L'Atc ci autorizza ad un visuale per pista 27
Eccoci entrare nel braccio di sottovento
Ed in finale per l'atterraggio all'aeroporto di Norwich dopo 1h:40m
C'è qualcosa che non va. Ve ne siete accorti?
Non funziona la luce d'atterraggio. La levetta sul pannello è alzata e l'atterraggio è stato normale, quindi non dovrei aver fatto danni. Se non ricordo male, giorni fa anche a Vigilius era successa una cosa analoga sul suo Mooney. C'è un'epidemia?
Intanto parcheggio nei pressi di un gigantesco C130, ma domattina dovrò fare dei controlli accurati

Vi saluto da Norwich, confidandovi che ho dovuto faticare per trovare una ricetta che non mi lasciasse perplesso, per non dire altro. Stasera Zuppa inglese!