martedì 23 giugno 2009

Giro d'Europa: Tappa 43

Gli impegni, il caldo e i perenni problemi alla connessione internet rallentano il mio tour. Cerco, però, di continuare a raccontarlo scrupolosamente come nelle tappe precedenti (sempre che ci sia riuscito).
La destinazione della quarantatreesima tappa è Skopje, capitale della Macedonia, da raggiungere secondo il piano di volo Vfr Lagav-Krk-Kas-Lwsk. Il pianificatore di FS2004 crea una rotta che ricalca quella della tappa precedente, quindi preferisco effettuare un giro più lungo ma, spero, più interessante dal punto di vista panoramico
Decollati dalla pista 21L dell'aeroporto di Atene (meteo reale del 13 giugno), puntiamo a ovest con rotta 273. L'Egeo è percorso da numerose imbarcazioni
Sorvoliamo Atene e, davanti a noi, Il Pireo e l'isola di Salamina. In queste acque le imbarcazioni triremi greche, guidate da Temistocle, sconfissero la flotta persiana di Serse nella battaglia di Salamina (480 a.C.), la più grande battaglia navale dell'antichità.
Volgiamo lo sguardo verso quelle barche a vela: sarà in corso una regata?
L' isola di Egina nel golfo Saronico
In salita verso l'altitudine di crociera di 12500 piedi, sorvoliamo Megara. Davanti a noi Corinto e il Peloponneso
Le coste greche, belle anche in virtuale, meritano di essere visitate realmente
Proseguendo nel viaggio, arriviamo all'altezza del primo vor, Araxos, nei pressi della città di Patrasso, la terza città più grande della Grecia
Ecco l'isola di Cefalonia e, semi nascosta, Itaca. La prima è tristemente legata all'eccidio di oltre 5.000 soldati italiani della divisione Acqui da parte dei tedeschi nel settembre del 1943. La seconda per essere stata la patria dell'eroe leggendario Ulisse, protagonista dell'Odissea
Davanti a noi le isole Ionie
Un po' di nubi limitano la visibilità e la possibilità di apprezzare il paesaggio sottostante: il golfo di Arta e la città omonima
Da FL125 possiamo apprezzare l'isola di Corfù in tutto il suo spendore
Superato il secondo waypoint, viriamo verso l'interno, costituito da rilievi inframezzati da valli. Saranno stati teatro di battaglie nell'antichità?
Il lago Orestiada dalla forma particolare
Sorvoliamo i laghi Petron e Vergoritis
Inziamo la veloce discesa verso Skopje
Quel velo che copre la città si manifesterà improvvisamente tra qualche istante
Siamo autorizzati all'atterragggio per pista 16
A circa 1500 piedi il joystick entra in sciopero ma, con una manovra degna di un prestigiatore, riesco a riallineare il 260 e a fare un atterraggio dignitoso, anche se dallo screenshot non sembra :-))
Benvenuti a Skopje dopo 395,1 mn e 2h:22m di volo. Dopo tanti scenari, è un po' dura tornare a quelli di default.

La ricetta locale è il Sutlijash, popolare dessert macedone: un budino di riso, ricoperto di cannella e mandorle tostate.
A presto

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