Cerco di riaccendere la scintilla dell'interesse, leggendo qualche notizia su Capo Nord e sull'aeroporto di destinazione.
Il meteo (reale del 29 marzo) è buono lungo tutta la rotta (Enbo-Boo-Ata-Bna-Enhv) e dovremo percorrere 343,4 mn per raggiungere Honningsvåg e l'aeroporto di Valan.
Il decollo avviene poco dopo le 14 e saliamo in fretta per raggiungere il cielo azzurro e sgombro di nubi
La tappa è caratterizzata dall'attraversamento di fiordi come il Saltfjord a nord di Bodo e dall'osservazione del Vestfjorden sul mar di Norvegia ad ovest
Raggiunta l'altitudine di crociera di 11000 piedi, ci dirigiamo verso la città di Narvik. A sinistra l'isola Hinnøya e, in basso, l'aeroporto Framnes
I rilievi in quest'area sfiorano i 1800 metri
Il suono del Lycoming squarcia il silenzio che deve regnare tra le distese ghiacciate
Raggiungiamo Alta, famosa per essere la località con le più antiche tracce rupestri della Norvegia, risalenti al 4200 a.C.
Il prossimo waypoint Bna è distante 11 miglia quando l'Atc ci fa virare a ovest
Neanche l'insufficiente rappresentazione grafica dell'area può nascondere la vastità degli spazi e lo stupore davanti ad un paesaggio cosi' lontano dal nostro. L'Atc mi riporta all'azione, invitandomi alla discesa
Ad interrompere la solitudine di questo volo, l'incontro con un Dash diretto a sud
Proseguiamo la discesa, autorizzati ad un avvicinamento visuale per pista 8.Signore e signori, l'isola di Magerøya e, soprattutto, Capo Nord
Siamo diretti verso la pista 8. L'atterraggio presenta delle difficoltà perché, superata la collina, dobbiamo perdere quota velocemente e la pista è di 879 metri.
Un colpo di vento mi fa perdere quota pericolosamente
Riesco a rimetttermi in linea ma l'asfalto scorre rapido e devo frenare con vigore. Ancora pochi metri ed io e il 260 facevamo un bagno gelato!
Dopo 2h:19m di volo, eccoci all'aeroporto Valan di Honningsvåg
Visto che devo compensare le lacune grafiche di FS2004, cerco di immedesimarmi preparando la ricetta locale: Aringhe alla Norvegese con insalata di patate. Però, al posto delle aringhe, ho messo le acciughe.
Un saluto dal mare di Barents






































