Riprendo il tour lasciando la Danimarca per la Svezia con destinazione Goteborg.
A Copenhagen le condizioni atmosferiche (meteo reale del 17 marzo) permettono un piano di volo vfr ma il bollettino su Goteborg non dà speranze: visibilità 1! Quindi, il piano di volo Ifr è Ekch-Noa-Bak-Esgg per coprire la distanza di 130,2 mn.

La pista in uso è la 12 e alle 7:00 del mattino il traffico è notevole. Al punto d'attesa, riprendo un 737 in atterraggio

Decolliamo dall'aeroporto Kastrup. Alle nostre spalle l'area metropolitana e il porto di Copenhagen

In salita con prua 334, osserviamo i tanti specchi d'acqua. Qui il lago Furesø

Raggiungiamo Gronholt e, a destra, uno scorcio della costa svedese

Un particolare delle insenature

Seminascosta dalle nuvole, l'isola di Anholt

L'Atc ci fa virare verso l'interno sorvolando
Varberg e i suoi dintorni


Da questo momento veniamo avvolti da una nebbia fittissima e ci dobbiamo fidare degli strumenti e delle indicazioni del controllo di Goteborg

A poco più di 4 miglia dall'aeroporto Landvetter, non scorgiamo quasi nulla

Ecco le luci della pista 21

L'aeroporto è quello di default. Non ho trovato uno scenario free

Dopo 1 ora di volo siamo a
Goteborg 
La ricetta è l'
Insalata svedeseHei (ciao in svedese)
2 commenti:
la visibilità non era 1, non si vedeva proprio un cavolo con quella nebbia!!!!!
Comuqnue ti ringrazio ora per quei consigli che mi hai dato qualche settimana fa su volo IFR, ora riesco a far atterrare l'aereo quasi da solo!!
Grazie ancora,
Luca
Con condizioni del genere, o si usano questi strumenti o si atterra da un'altra parte. Tempo fa, ho provato ad atterrare, con un tempo simile, su aeroporti che conosco bene ed è un'impresa orientarsi. Immagino cosa può provare un vero pilota a trovarsi in situazioni simili. Buon tour e buona domenica. Ciao. F.
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