giovedì 19 marzo 2009

Giro d'Europa: Tappa 26

Riprendo il tour lasciando la Danimarca per la Svezia con destinazione Goteborg.
A Copenhagen le condizioni atmosferiche (meteo reale del 17 marzo) permettono un piano di volo vfr ma il bollettino su Goteborg non dà speranze: visibilità 1! Quindi, il piano di volo Ifr è Ekch-Noa-Bak-Esgg per coprire la distanza di 130,2 mn.
La pista in uso è la 12 e alle 7:00 del mattino il traffico è notevole. Al punto d'attesa, riprendo un 737 in atterraggio
Decolliamo dall'aeroporto Kastrup. Alle nostre spalle l'area metropolitana e il porto di Copenhagen
In salita con prua 334, osserviamo i tanti specchi d'acqua. Qui il lago Furesø
Raggiungiamo Gronholt e, a destra, uno scorcio della costa svedese
Un particolare delle insenature
Seminascosta dalle nuvole, l'isola di Anholt
L'Atc ci fa virare verso l'interno sorvolando Varberg e i suoi dintorni
Da questo momento veniamo avvolti da una nebbia fittissima e ci dobbiamo fidare degli strumenti e delle indicazioni del controllo di Goteborg
A poco più di 4 miglia dall'aeroporto Landvetter, non scorgiamo quasi nulla
Ecco le luci della pista 21
L'aeroporto è quello di default. Non ho trovato uno scenario free
Dopo 1 ora di volo siamo a Goteborg
La ricetta è l'Insalata svedese

Hei (ciao in svedese)

2 commenti:

Luk@ ha detto...

la visibilità non era 1, non si vedeva proprio un cavolo con quella nebbia!!!!!

Comuqnue ti ringrazio ora per quei consigli che mi hai dato qualche settimana fa su volo IFR, ora riesco a far atterrare l'aereo quasi da solo!!
Grazie ancora,
Luca

Fabio_Pa ha detto...

Con condizioni del genere, o si usano questi strumenti o si atterra da un'altra parte. Tempo fa, ho provato ad atterrare, con un tempo simile, su aeroporti che conosco bene ed è un'impresa orientarsi. Immagino cosa può provare un vero pilota a trovarsi in situazioni simili. Buon tour e buona domenica. Ciao. F.