domenica 18 gennaio 2009

Giro d'Europa: Tappa 11

Bloccato a Lione per alcuni giorni con visibilità zero su tutta la zona, oggi (meteo reale del 16 gennaio) c'è un miglioramento e decido di partire alla volta di Strasburgo. Si vola in condizioni ifr con piano di volo Lfll-Lse-Amu-Str-Lfst per coprire una distanza di 197,6 mn.
Non avendo potuto apprezzare lo scenario di Lione all'arrivo, scatto qualche foto durante il taxiing
Mentre mi dirigo verso la pista 36L, sfilo accanto ad un Atr Alitalia che, contrariamente a quanto scritto qualche post fa, continueremo a vedere anche nei cieli reali.
Il decollo avviene alle 10.10 e saliamo verso l'altitudine di crociera assegnata di 7000 piedi
Lasciamo Lione con un ultimo sguardo sul Rodano
La neve non manca mentre sorvoliamo Perouges
Superato il vor Amu e l'aeroporto di Amberieu, abbiamo il tempo per dare un'occhiata al paesaggio
La Saona scorre mentre stiamo per portarci all'altezza della città di Bourg-En-Bresse
Proseguendo lungo la rotta, sorvoliamo Oyonnax e St. Claude
In direzione opposta alla nostra, un BAe nei pressi di Champagnole
Pontarlier e il vicino confine svizzero
Subito dopo veniamo avvolti da una fitta nebbia
La situazione migliora mentre ci avviciniamo a Colmar ma l'Atis di Strasburgo avvisa di una visibilità ridotta a 3 miglia
L'Airbus alla nostra destra è davvero vicino!
In discesa superiamo l'aeroporto di Remomeix a Saint-Dié-des-Vosges
La visibilità è ridotta e avverto un po' di tensione
Infatti mi presento sulla testata della pista 5 dell'aeroporto Entzheim di Strasburgo alto e non in linea.
Per fortuna la pista è sufficientemente lunga da permettermi un atterraggio in sicurezza
Dopo 1h:5m di volo, in rullaggio verso il parcheggio, mi rilasso con qualche scatto

Strasburgo è la sede del Parlamento Europeo. All'interno della Cattedrale cittadina esiste un famoso orologio astronomico, monumento d'arte e di meccanica. Da appassionato di orologi consiglio la visita.

A metà mattina un dolce ci sta bene: il Kouglof dell'Alsazia alle mandorle.
Da citare anche la produzione locale di birre. Cin cin!

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